A mezzanotte sai
che io ti penserò
ovunque tu sarai sei mio.
E stringerò il cuscino tra le mani1
mentre cercherò il tuo viso
che splendido nell’ombra apparirà.
[Mi sembrerà di cogliere
una stella in mezzo al ciel
così tu non sarai lontano
quando brillerai nella mia mano.]2
Ma non vorrei che tu
a mezzanotte e tre
stai già pensando a un’altra donna3
mi sento già perduta4
e la mia mano dove prima tu brillavi
e’ diventata un pugno chiuso, sai.
Cattiva come adesso non lo sono stata5
e quando mezzanotte viene
se davvero mi vuoi bene
pensami mezz’ora almeno
e dal pugno chiuso
una carezza nascerà.
[E stringerò il cuscino tra le braccia
mentre cercherò il tuo viso
che splendido nell’ombra apparirà.]2
Ma non vorrei che tu
a mezzanotte e tre
stai già pensando a un altro uomo
mi sento già sperduto
e la mia mano dove prima tu brillavi
e’ diventata un pugno chiuso, sai.
Cattiva come adesso non lo sono stata5
e quando mezzanotte viene
se davvero mi vuoi bene
pensami mezz’ora almeno
e dal pugno chiuso
una carezza nascerà.
[E stringerò il cuscino tra le braccia
mentre cercherò il tuo viso
che splendido nell’ombra apparirà.]2
- 1. all’originale “braccia”
- 2. a. b. c. non detto in questa versione
- 3. all’originale “un altro uomo”
- 4. all’originale “perduto”
- 5. a. b. all’originale “stato”
